Sogno 22 – Bestiario

Sogno 22 – Bestiario

Sogno 22 – la fabbrica, la telefonata in tedesco, il greco Vengo portata a visitare il luogo di fabbricazione della mia biancheria intima. Una stanza piena di ragazze indiane a seno nudo. Sono a scuola, di notte. Colleghe sconosciute entrano in aula insegnanti con gli occhi lucidi e le mani tremanti. Mi parlano di telecamere in ogni punto della scuola. Mi dicono di prendere una torcia e affacciarmi alla finestra: un uomo, ogni notte, parcheggia davanti alla scuola e resta in macchina per qualche ora, fino all’arrivo di un secondo uomo a piedi. Il primo uomo cede il posto in macchina all’uomo arrivato a piedi e si dirige verso il lampione. Fuma una sola sigaretta,tutte le sere, ha lo sguardo sempre rivolto alla finestra della scuola. Suona il telefono della scuola, vado a rispondere allarmata. Sento solo silenzio.Silenzio e un respiro. Pronto? Pronto? Sento una voce, sento scandire il mionome e poi altro silenzio. Mi viene fatta una domanda in tedesco. Non capisco nulla. Torno in aula, sono di nuovo alunna. Un ragazzo mi passa un quaderno, misiedo accanto a lui in un grande banco di legno scuro. Un banco da chiesa. Devo scrivere in greco antico. Io non sono in grado, rispondo. Io non ho mai studiato greco. Non importa, mi dice il ragazzo. Segui i miei caratteri. Cerco di copiare fedelmente, ma provo noia e rabbia. Cambio la pagina del quaderno e i caratteri diventano sempre più grandi, sembro disegnare nere formiche giganti. Ora sento di iniziare a divertirmi, sento l’inchiostro scorrere liscio sulla carta. Il ragazzo mi sorride. Cambio pagina, il ragazzo si volta stupito. Il...